Ing. Renato Cappellani                    (return)

 

PREMESSE

 

Ormai la cultura mondiale è un COPIA e INCOLLA e poco tempo e poco spazio è dedicato agli esperimenti mentali,  giacchè il laboratorio ( la mente umana),  ove si dovrebbero compiere tali esperimenti, è distratto da altre attività, dirette e pilotate da centrali del potere.

Ritengo che ogni contributo alla politica debba passare per la rivisitazione delle informazioni, selezionando quelle di prima mano da tutte le altre.

Anche in questo settore infatti, impera l’industria della distribuzione dell’informazione,che come quella dei prodotti alimentari, presenta sul mercato prodotti scadenti e spesso corrotti, per non dire tossici.

Un’informazione corrotta  produce  la corruzione del linguaggio e,  da qui,  pure la corruzione del pensiero.

Il Copia/Incolla è lo strumento più subdolo della corruzione, in quanto fa ricadere la cultura di massa nel tanto vituperato “nozionismo”, combattuto dai “sessantottini”.

L’aggravante è poi che, nel settore politico, le informazioni si annidano nei complicati meandri dei vari diritti, con leggi, decreti, trattati, senza la conoscenza dei quali, fare politica è solo come guidare un’auto a occhi bendati.

Può essere utile allora iniziare  ad imparare a disegnare  lo stato dell’arte degli strumenti della conoscenza, prima ancora di dedicare la mente alla progettualità o alla programmazione

Ecco un esempio abbastanza significativo.